HACCP Memorandum

Tutto quello che un alimentarista deve sapere

Abbiamo preparato un Memorandum rivolto sopratutto agli addetti alla preparazione/vendita di prodotti alimentari. L’obiettivo è fornire informazioni tecnico-scientifiche e norme di comportamento che contribuiscono a rafforzare la prevenzione e la sicurezza in ambito alimentare.

Memorandum  del BUON ALIMENTARISTA

  1. Curare l’igiene della persona e del vestiario.
  2. Lavarsi e disinfettarsi le mani spesso (dopo l’uso dei servizi igienici, dopo essersi soffiati il naso), usare sapone erogato da un distributore e asciugamani a perdere.
  3. Astenersi dalla manipolazione dei cibi se si è malati, quindi affetti da raffreddore, mal di gola, da lesioni pustolose alle mani. In caso di necessità, proteggersi il naso e la bocca con mascherina e le mani con guanti a perdere.
  4. Tenere i locali di lavoro, di deposito e di vendita in condizioni di perfetta e costante pulizia, mantenendo gli ambienti ben aerati.
  5. Lavare con detergenti e disinfettanti i piani di lavoro, gli utensili, i macchinari, almeno alla fine di ogni turno di lavoro.
  6. Proteggere gli alimenti con: vetrinette, espositori, banchi.
  7. Ricorda, gli alimenti a rischio tossinfezioni sono: carni tritate, carni da consumare crude, pietanze a base di carne o in brodo di carne, pesci e frutti di mare, uova e cibi a base di uova, latticini e cibi contenenti gli stessi.
  8. Tenere i cibi a temperature corrette e inadatte alla moltiplicazione dei microbi.
  9. Evitare di toccare i cibi con le mani, usando, invece, forchette, cucchiai, spatole, tovaglioli, carta ed altri oggetti idonei allo scopo.
  10. Tenere lontano animali, soprattutto: mosche, topi ed insetti in generale.

Consigli utili per evitare il rischio di malattie trasmesse da alimenti

  • Non preparare alimenti con troppo anticipo
  • Preparare la quantità di alimenti nella misura necessaria
  • Evitare di usare avanzi di cibo nelle preparazioni
  • Cuocere adeguatamente i prodotti a base di carne, frutti di mare, pesce, uova
  • Riscaldare gli alimenti ad una temperatura sufficientemente elevata da distruggere i germi patogeni
  • Non mantenere gli alimenti a temperatura ambiente
  • Raffreddare velocemente gli alimenti, prima di conservarli in frigorifero
  • Mantenere gli alimenti caldi a temperatura superiore a 65°C

Scopri l’intera normativa che regola la formazione per alimentaristi nella Regione Toscana.

 


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