Obiettivi:
Il corso intende fornire un'adeguata informazione e formazione agli RSPP non datori di lavoro, così come previsto dall'Accordo Stato-Regioni del 26/01/2006. Il corso dovrà poi essere completato con i moduli specialistici B e C.
Durata:
28 ore
Destinatari:
Il corso è rivolto agli RSPP esterni, professionisti o dipendenti di aziende.
Programma del Corso:
Di seguito gli argomenti trattatati nella formazione online per responsabile servizio di prevenzione e protezione
La formazione RSPP base in oggetto è rivolta a figure diverse dal datore di lavoro. Il corso ha validità ai fini del rilascio di crediti formativi professionale (CFP) per Ingegneri e Geometri.
Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione é colui che, nominato dal datore di lavoro, possiede le capacità e i requisiti per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Può essere una figura interna o esterna all’azienda: RSPP esterni, professionisti o dipendente.
Il corso RSPP modulo A disponibile in modalità e-learning
Aspetti normativi
- La gerarchia delle fonti giuridiche
- Le Direttive Europee
- La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale
- L’evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro
- Statuto dei lavoratori e normativa sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionale
- L’organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi considerati e le misure preventive, esaminati in modo associato alla normativa vigente collegata
- La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, ecc.
- Il Datore di Lavoro, i Dirigenti e i Preposti
- Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) e gli addetti del SPP
- Il Medico Competente (MC)
- Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il rappresentante territoriale (RLST)
- Gli addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e Pronto Soccorso
- I Lavoratori; i progettisti, i fabbricanti, i fornitori e gli installatori; i lavoratori autonomi
- La filosofia del D.Lgs. 81/08 in riferimento all’organizzazione di un Sistema di Prevenzione aziendale, alle procedure di lavoro, al rapporto uomo-macchina e uomo ambiente/sostanze pericolose, alle misure generali di tutela della salute dei lavoratori e alla valutazione dei rischi
- I compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali
Aspetti pratici
- La sicurezza, un “problema”: di scelta, di cause, di potenziale
- Le risorse disponibili, le risorse necessarie
- La pianificazione delle attività
- L’organizzazione della prevenzione
- Le decisioni
- Il coordinamento ed il controllo
- Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione
- Principio di precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing
- Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni
- Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile
- Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, linee guida CEE, modelli basati su check-list, la Norma UNI EN 1050/98 ecc..)
- Contenuti e specificità: metodologia della valutazione e criteri utilizzati
- Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare
- Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento
- Definizione di un sistema per il controllo dell’efficienza e dell’efficacia nel tempo delle misure attuate
- Rischio in ambiente lavorativo e rischio esterno; le matrici di valutazione del danno e della probabilità del verificarsi di un evento; il calcolo del rischio
- Rischio da ambienti di lavoro
- Rischio elettrico
- Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature
- Rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto)
- Rischio cadute dall’alto
- Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti
- Procedura appalti
- Norme di buona tecnica (UNI, CEI, ecc..)
- Rischio incendio ed esplosione
- Il quadro legislativo antincendio e C.P.I.
- Gestione delle emergenze elementari Procedure e norme di buona tecnica
- Procedura antincendio
- Procedura di evacuazione di emergenza
- Definizione della necessità della sorveglianza sanitaria, specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche e giudizi di idoneità, ricorsi
- Gli organi di vigilanza e di controllo nei rapporti con le aziende
- La tutela assicurativa. Le statistiche e il registro degli infortuni
- Le attribuzioni e i compiti del medico competente
- L’analisi e la valutazione dei rischi per la salute
- Il monitoraggio e la sorveglianza
- Il lavoro ai videoterminali
- La movimentazione manuale dei carichi
- L’ergonomia del posto di lavoro
- Le posture, posizioni e movimenti sbagliati
- Principali malattie professionali
- Rischio cancerogeni e mutageni
- Rischio chimico
- Rischio biologico
- Rischio rumore
- Rischio vibrazioni
- Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle diverse tipologie di rischio che li richiedono
- Rischio di molestie e mobbing
- Rischio videoterminali
- Rischio movimentazione manuale dei carichi
- Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- Rischio da campi elettromagnetici
- Il microclima
- L’illuminazione
- Le normative generali di prevenzione degli infortuni; disposizioni generali
- Ambienti, posti di lavoro e passaggio
- Norme generali di protezione delle macchine
- Norme particolari di protezione delle macchine
- Mezzi di sollevamento, trasporto, immagazzinamento
- Impianti, macchine e apparecchi elettrici
- Materie e prodotti pericolosi e nocivi
- Manutenzione e riparazione
- Mezzi personali di protezione e pronto soccorso
- Campo di applicazione
- Disposizioni relative alle aziende industriali e commerciali
- Ambienti di lavoro
- Difesa dagli agenti nocivi
- I dispositivi di protezione individuale (DPI)
- Criteri di scelta e di utilizzo
- Il piano delle misure di prevenzione
- Il piano e la gestione del pronto soccorso
- La gestione degli appalti
- L’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori (nuovi assunti, RSPP, RLS, RLST, addetti alle emergenze, aggiornamento periodico)
- Vigilanza e controllo
- Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni
- Le omologazioni, le verifiche periodiche
- Informazione, assistenza e consulenza
- Organismi paritetici e Accordi di categoria
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